domenica 4 marzo 2007

Coppie di fatto 'Ruinate'

Eminenza, che ci dice oggi delle coppie di fatto? Suvvia, non esiti. «Non ho mai pensato di demonizzarli. Certo io suggerisco il matrimonio, ma non sono contro le persone che vivono in una coppia di fatto. Per carità. Quella è una loro libera scelta. Va rispettata. D'altra parte non si vede perché dargli una struttura giuridica che rischia di sovrapporsi a quella esistente e a fare confusione. E del resto non la vogliono. A dirlo sono loro stessi. Noi ne conosciamo molti, giacché molte sono le coppie che si sposano dopo aver convissuto. Sono una sorta di coppie di fatto in transito verso il matrimonio. Da quanto risulta ai sacerdoti che hanno ogni giorno a che fare con loro, queste coppie non chiedono forme diverse dal matrimonio».
Avete letto bene, da quanto risulta ai sacerdoti le coppie di fatto non chiedono forme diverse dal matrimonio. Al mondo civile risulta tutt'altro, ma non importa. Visto che non chiedono nessuna tutela giurica lasciamole così come sono, queste stramaledette coppie di fatto. In una parola sola: ruinate.

PS. Qui trovate il resto dell'intervista, che si conclude con appello alla mobilitazione diretto ai 'pensatori cattolici'. E' evidente ancora una volta il solito vizio logico, ovvero l'improbabile commistione di due concetti troppo diversi per non fare a cazzotti l'un l'altro. Pensatore e cattolico. No davvero. O pensatore o cattolico.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quella foto di Ruini è fantastica! E Ruini è sempre Ruini, purtroppo...

Anonimo ha detto...

magari possono stare insieme se ci aggiungi un 'anti', tipo 'pensatore anticattolico' :-) bellissimo blog, tornerò più tardi per sentire le musiche.