martedì 20 marzo 2007

Gay Family Day

Una idea stravagante: la massiccia partecipazione di coppie omosessuali al Family Day. Che spettacolo sarebbe vederli sfilare insieme a Mastella e compagnia. Dopotutto, se anche una coppia è gay è una famiglia, quella è anche la loro manifestazione.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

spero proprio che avvenga questo.
chi ha stabilito cos'è una famiglia? qual'è la natura umana, se poi ce ne è una?

Anonimo ha detto...

A proposito di family day e di family gay: ovvero dei pericoli di ogni family.

“La funzione primaria della famiglia è quella di riprodurre la società, da un punto di vista biologico ma soprattutto da un punto di vista socio-culturale. Per questo famiglia e società cambiano vicendevolmente, a seconda delle epoche e delle regioni del mondo. Per quanto riguarda la funzione di riproduzione della cultura della società da parte della famiglia, si parla di famiglia dell'orientamento per rifererirsi al ruolo che essa ha verso i figli, per i quali la famiglia determina la collocazione sociale, e influisce fortemente sulla loro formazione culturale e nella loro socializzazione. Per quanto riguarda invece la funzione di riproduzione biologica della società, si parla di famiglia della procreazione quando due persone formano un gruppo familiare in cui si riproducono biologicamente e culturalmente attraverso i propri figli.”
Questa definizione di “famiglia” l’ho trovata in wikipedia, ed è la versione italiana, quindi quella più vicina alla cultura del nostro paese. Con delle varianti la medesima definizione la ritroviamo anche nelle altre lingue. Quello che vorrei far notare è la sua funzione relativa all’”orientamento”.
Non si parla qui di funzione di “orientamento di ruolo sessuale”, eppure, visto che i ruoli predominanti nella famiglia sono proprio quello maschile e femminile, credo innegabile che questo tipo di “orientamento” sia predominante all’interno della famiglia.
Madre: Il termine madre definisce il genitore femmina di qualunque specie animale e viene usato nella nostra società come termine ufficiale e burocratico. Nell'essere umano la figura della madre è sempre stata di fondamentale importanza perché presiede all'accudimento primario e fisico (come nell'animale) ma inoltre ne influenza fondamentalmente anche l'aspetto psicologico.
Il padre è tradizionalmente il genitore maschio di un bambino o di un ragazzo. Nel cristianesimo Dio è chiamato Padre principalmente in ragione del mistero di relazione Padre-Figlio che lo rapporta con Gesù Cristo.
Ho copiato, sempre dalla “libertaria” wikipedia. Il padre è il genitore maschio di un bambino o di un ragazzo. E’ scritto proprio così.
La madre è relativa alla specie animale, ed il padre è relativo alla specie culturale “maschio”, quindi.
Non faccio commenti: mi limito a dire che questa è la famiglia:, questo è l’orientamento che intende riprodurre.
La famiglia come dato culturale, quindi.
Non ha importanza l’orientamento sessuale, ma l’orientamento culturale: sono una donna, una femmina per cui la famiglia prevede il ruolo di madre, addetta all’accudimento.
Mi ribello a questo ruolo culturale che mi si vuol far credere che sia naturale.
Naturale è la legge dell’ameba che si riproduce in ogni modo possibile perché il suo DNA rimanga inalterato. Naturale è la selezione naturale che, lasciando sopravvivere, da ameba, l’ameba, ha reso le specie che si sono ribellate al DNA unico come quelle più adatte alla sopravvivenza.
Mi ribello al DNA unico.
Mi ribello alla legge della giungla, la prima legge naturale degli animali con le cellule differenziate.
Mi ribello alla dominazione di chi ha più muscoli (il maschio) su chi ha il potere della riproduzione (la femmina).
Se volete che i vostri geni (maschili) sopravvivano dovrete giungere a patti con chi ha il potere (reso possibile dal volere) di renderli attivi.
I geni che sottomettono, che violentano, che negano le donne saranno cancellati dalla natura e storia.
Il family day, festeggiato da uomini che sottomettono, violentano, negano le donne, è soltanto l’urlo di rabbia di chi sta scomparendo dalla storia.
L’ultimo lupo è sempre il più pericoloso: sottomette, violenta e nega proprio perché è al suo capolinea, come l’ultimo dinosauro.
O si evolve o scompare.
La family, come l’ultimo lupo, o si evolve, o scompare: che sia day o che sia gay.

Graziella Bertozzo

SacherFire ha detto...

L'Agedo ha già detto che vorrebbe partecipare